Il giorno in cui ho costruito un forno

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Il giorno in cui ho costruito un forno

Abbiamo il giardino, abbiamo realizzato la cuccia per il nostro amico a quattro zampe e soprattutto abbiamo voglia di fare!

È arrivato il momento di misurarci con un’attività  Fai da te degna dei migliori carpentieri: il forno!

Mettiamoci al lavoro…

Per prima cosa occorre gettare le fondamenta del forno, scavando una buca di una profondità massima di 40 cm. Una volta completata la buca, bisogna passare della ghiaia come base drenante e ricoprire con calcestruzzo.

Seconda fase: il contorno! Ora che le fondamenta sono asciutte possiamo provvedere a costruire il contorno del forno dandogli forma ovale, quadrata o rotonda: andranno benissimo dei mattoni di cemento o mattoni a vista, l’importante è che possano reggere il peso del forno.

Terza fase: far pausa con una birra fresca (scopri qui quelle in promozione)! Costruire un forno non è cosa da poco, è meglio rifocillarsi!

Quarta fase: il piano di sostegno. Servirà a non disperdere il calore e sorreggere il forno, quindi è necessario che abbia almeno uno spessore di almeno 10 cm e che venga rinforzato da una rete metallica o barre di ferro.

Quarta fase: alziamo la cupola!  Dopo aver predisposto sul basamento una superficie piana e liscia per realizzare il piano cottura (possiamo utilizzare dei mattoni refrattari) non resta che creare un emisfero con della sabbia umida.

Ricordiamoci che questo è un sistema per costruire piccoli forni, cerchiamo di non superare i 70 cm di diametro ed i 50 cm di altezza come prima volta!

Sembrerebbe difficile, ma costruire una cupola è un po’ come fare un castello di sabbia…con le giuste proporzioni!

Una volta terminato l’emisfero rivestiamolo subito di argilla e sabbia, assicurandoci che lo spessore dell’argilla sia uniforme. Non facciamo asciugare troppo il rivestimento perché bisogna ancora tagliare la bocca del forno: si può fare facilmente con un coltello metallico a lama spessa.

Quinta fase: Rivestire la cupola. È necessario creare un altro strato sulla cupola, che ci farà isolare il primo che abbiamo creato, il cui scopo è trattenere il calore. Possiamo utilizzare argilla espansa o un impasto di argilla e vermiculite o perlite.

Ci siamo quasi…Bisogna però prima svuotare l’emisfero dalla sabbia, ora che l’argilla è quasi del tutto asciutta. Con un tocco di creatività possiamo decorare l’esterno della nostra cupola! Per accelerare l’ asciugatura possiamo fare dei piccoli fuochi all’interno del forno, così da favorire una più veloce disidratazione.

Il vostro forno è pronto! Finalmente potrete gustare le migliori pietanze fatte in casa ma…dopo questa fatica, che cucini qualcun altro!

2020-01-30T10:18:04+01:00