In natura esistono più di 60 specie di piante di caffè, che vengono utilizzate per produrre miscele di varie qualità. Arabica e robusta sono le qualità più conosciute: il loro viaggio inizia nelle piantagioni e termina nelle nostre tazzine, attraverso vari processi di produzione come la tostatura.
Ma quando il Caffè è pronto per essere distribuito, come viene consumato? Noi italiani siamo famosi nel mondo per il caffè espresso, un grande classico. Ma a casa oppure al bar, possiamo consumare questa bevanda in tanti altri modi!
Naturalmente ci sono il CAFFÈ RISTRETTO, un espresso molto ridotto, ed il DECAFFEINATO, che contiene una percentuale di caffeina minore del caffè classico.
Ma il gusto del caffè è talmente amato che esistono tantissime altre tipologie e modi di consumarlo:
CAFFÈ MACCHIATO: che si ottiene aggiungendo del latte al caffè, da non confondere con quello SCHIUMATO, in cui viene aggiunta soltanto la schiuma di latte.
CAFFÈ CORRETTO: un altro grande classico composto da caffè espresso con aggiunta di qualche goccia di superalcolico, generalmente Sambuca o grappa.
CAFFÈ AMERICANO: un caffè lungo e con una quantità di caffeina elevata. Non tutti i bar hanno la miscela e la macchina adatte alla sua preparazione, quindi non è raro vederlo preparare come un normale caffè espresso, ma in tazza grande e con aggiunta di acqua calda.
CAFFÈ SHAKERATO: caffè espresso, zucchero, ghiaccio. Tutto energicamente shakerato per un caffè freddo goloso e cremoso.
IRISH COFFE: un caffè allungato con crema di panna e whisky irlandese, perfetto per l’inverno, senza abusarne, naturalmente!
BICERIN: una delle ricette tradizionali torinesi più famosa al mondo, con una storia molto antica! È servito con crema di latte dolcificata e cioccolato, ma la ricetta originale con le dosi precise rimane un segreto.
Tra tradizione e innovazione, il caffè nel corso dei secoli è stato proposto in tantissimi modi, ed oltre a quelli già citati, ne esistono tantissimi altri: napoletano, mocaccino, cappuccino, alla nocciola, brasiliano, marocchino, giamaicano…con tutte queste ricette non è venuta voglia anche a voi di un buon caffè? Magari quello tradizionale italiano e casalingo: la moka!